Come proteggere al meglio i Capelli

Negli anni ’50 Domenico Modugno cantava: “Picchì da ogni ricciu te caccia ‘nu capricciu…la donna riccia nun la vogliu no!” decretando la donna con i capelli ricci come archetipo della donna capricciosa e prepotente.

In effetti gli illustratori di vignette usano spesso la capigliatura per delineare un carattere: la persona irosa con i capelli ricci ed arruffati, quella arrendevole e rassegnata con i capelli lisci e flosci, la vecchia nonna con i capelli raccolti dietro la testa ecc. anche se in realtà non è vero.

A volte la pettinatura identifica una cultura: le ragazze del centro Africa creano elaborate acconciature a treccioline il cui disegno è caratteristico della loro tribù. E poi non dobbiamo trascurare la moda, che ci permette addirittura di determinare un’epoca a seconda del tipo di pettinatura.

Ma perché teniamo tanto ai nostri capelli?

Se proviamo a cancellare da una foto la chioma di una persona vedremo che il suo aspetto cambierà completamente perché risulteranno più evidenti alcuni tratti, mentre altri spariranno. Questo perché la cornice costituita dai capelli cambia la prospettiva e può correggere o accentuare i difetti del viso. Per esempio una persona con il viso di forma allungata non dovrebbe portare i capelli lisci a caschetto, perché allungherebbero ancora di più i lineamenti.

Meglio un taglio corto scalato, che “allarghi” le fattezze. Analogamente una persona con la faccia tonda dovrebbe fare il contrario.

I capelli fanno parte dell’immagine da presentare al mondo che ci costruiamo, proprio come il vestito che indossiamo o il trucco che disegniamo sul nostro volto.

La nostra pettinatura diventa parte del messaggio che vogliamo lasciare agli altri: ci sono donne che portano la stessa pettinatura per anni, indice di stabilità, e altre che cambiano frequentemente taglio e colore, a sottolineare una certa volubilità o semplicemente un’evoluzione. Le persone trasgressive adottano pettinature stravaganti, per far capire agli altri la loro diversità. Durante tutto l’anno sottoponiamo i nostri capelli ai più svariati trattamenti, perché prendano l’aspetto che noi vogliamo: tinture, permanenti, stirature, styling di vario genere ecc.

Ma d’estate tutto cambia, le ferie sono un periodo di vacanza per noi e per i nostri capelli ed ecco un’esplosione di libertà, tante belle signore “spennacchiate” che concedono ai ricci di essere ricci ed ai lisci di essere lisci, come natura li crea. In vacanza permettiamo a noi e ai nostri capelli di essere noi stessi.

Il risvolto della medaglia è che la nostra chioma lasciata a sé stessa soffre di mancanza di cure e può presentare alcuni problemi.

La linea Capelli Witt è stata formulata proprio per venire incontro a tutte le necessità dei nostri capelli, perché innanzitutto lava con tensioattivi ultramoderni delicatissimi ed ecologici, che non rovinano ulteriormente il capello e sono adatti anche all’uso in spiaggia. Ma soprattutto contengono principi attivi importantissimi. L’inulina da cicoria, la betaina da barbabietola ed il fruttosio formano sul capello un film che trattiene acqua, rendendolo più morbido e corposo e ridandogli il giusto grado di idratazione. Gli alfa idrossiacidi stimolano il rinnovamento cellulare e quindi facilitano la naturale capacità di autoriparazione del capello. L’arginina e le proteine del grano danno struttura e protezione al fusto, aumentando la lucentezza e la pettinabilità.

Con Witt quindi i capelli sono in buone mani, ma se avete i capelli davvero in crisi e vi piace il “fai da te” ecco alcuni consigli:

  • Per i capelli disidratati dal sale e dal sole: prendete una dose di Balsamo Districante, aggiungete un cucchiaio di olio d’oliva, mescolate e applicate sui capelli. Tenete in posa 15 minuti e poi procedete al lavaggio.
  • Per capelli ruvidi che si spezzano: prendete una dose di Maschera Ristrutturante, aggiungete un rosso d’uovo, mescolate bene e applicate sui capelli. Lasciate in posa 20 minuti e risciacquate con acqua tiepida. Fate poi un solo lavaggio con lo shampoo capelli trattati e il balsamo.
  • Per capelli opachi che hanno perso lucentezza: dopo il lavaggio fare un risciacquo con mezzo bicchiere di aceto di mele in un litro d’acqua e poi applicare il balsamo.

E al ritorno dalle vacanze non dimenticate di premiare i vostri capelli con un trattamento con le Fiale Capelli, per renderli forti più che mai!!!