Un corretto approccio all’alimentazione per il benessere psicofisico: L’intuitive eating.

Il nostro stile di vita e l’alimentazione sono riconosciuti come fattori determinanti di un buono stato di salute anche dall’OMS.
Un regime alimentare equilibrato permette di garantire un corretto apporto di nutrienti per soddisfare il fabbisogno dell’organismo e, attraverso i cibi giusti, si possono prevenire diversi tipi di patologie.
Esistono fondate evidenze scientifiche che dimostrano che attraverso il cibo possiamo fare prevenzione.
Tutto quello che introduciamo nel nostro organismo viene processato, trasformato ed utilizzato dal nostro corpo per ricavare e produrre energia, per la riparazione dei tessuti e cellule che sono soggette ad un continuo rinnovamento o alla generazione di nuovi tessuti.
Sappiamo bene che per noi il cibo è una coccola e fa parte dei nostri momenti di relax e molte volte è difficile gestire la nostra psiche di fronte ai commenti non richiesti di parenti e amici che ci vedono cambiare atteggiamento nei confronti del cibo.
L’Intuitive Eating accompagna la persona verso scelte alimentari consapevoli.
Secondo l’intuitive eating, la cosa più importante nell’alimentazione è il PIACERE.
La cultura della dieta influisce negativamente sulla nostra relazione con il cibo e con l’immagine corporea. Sensi di colpa, diete restrittive, momenti di perdita di controllo e conflitti con lo specchio sono il frutto di una serie di comportamenti disfunzionali che gettano le radici proprio in una dieta.
- Allontanati dalla diet culture
Il 90-95% di chi inizia una dieta fallisce e riprende i chili persi oppure instaura un meccanismo di abbuffate e punizioni che può portare ad avere anche conseguenze peggiori.
In una società in cui magro è sinonimo di bello e intraprendente, mentre grasso è sinonimo di brutto e sfaticato, la ricerca della magrezza è ormai diventata quella che sembra essere la ragione di vita della maggior parte della popolazione.
Nella nostra società l’autostima dipende quasi esclusivamente dall’aspetto fisico. Se si vuole un ottimo risultato esteriore bisogna allontanarsi dall’idea di avere diete miracolose e partire dall’interno e quindi imparare di nuovo, in modo intuitivo a vivere il rapporto con il nostro corpo e con il cibo in modo sereno senza imposizioni e giudizi.
Quando eravamo bambini sapevamo perfettamente quando avevamo fame o eravamo sazi, da adulti è più difficile perché presi dalla routine quotidiana veniamo travolti dalla gestione delle nostre emozioni o da situazioni complesse e ci sfoghiamo nel cibo, senza ascoltare i messaggi che ci manda il nostro corpo.
- Asseconda il senso di fame
Quando intraprendiamo una dieta il nostro organismo pensa di essere in carestia; quindi, scatta un meccanismo primordiale legato alla sopravvivenza: desiderio di carboidrati, che sono la maggiore fonte energetica del nostro corpo.
Nel momento in cui soddisfi questo bisogno primario, il senso di fame pian piano diminuisce naturalmente, altrimenti diventa un pensiero persistente e costante.
- Fai pace con il cibo
Cerca di non etichettare i cibi come “buoni ” o “cattivi”; demonizzare anche solo una categoria di alimenti causa un intenso senso di privazione e quindi di desiderio incontrollabile che può sfociare in un’abbuffata.
Maggiore è il lasso di tempo in cui ci si priva di un alimento, più questo diventerà irresistibile.
- Sfida la “Food police”
La food police è quella voce interiore che ti giudica in base alle tue scelte alimentari: “se mangerai questo non ti amerà nessuno”, “se perdi il controllo hai dimostrato a te stessa che sei una perdente”, “ci sono troppi carboidrati nella pasta “, “ho già mangiato oggi, mangerò domani”.
Si sviluppa attraverso la dieta e si rafforza passando da una dieta all’altra e tenendo comportamenti alimentari disfunzionali.
Liberarsi di questa vocina è un passo importante dell’intuitive eating.
- Asseconda il senso di sazietà
Per assecondare il senso di sazietà è importante sapere che, secondo l’intuitive eating, mangeremo quello che vorremo, quando vorremo, ma dovremo diventare un arguto ascoltatore dei segnali che ci manda il nostro corpo e riconoscere la differenza tra ansia, paura, rabbia, tristezza, noia e fame.
- Riscopri il piacere di mangiare
Quante volte ci è capitato di mangiare una galletta e volere un gelato al cioccolato? E ci ritroviamo ad ingurgitare 50 mandorle, 1 mela e 10 gallette di riso (e non sentirci soddisfatti), quando avremmo semplicemente potuto mangiare quel gelato? Nel momento in cui ti darai la possibilità di mangiare qualunque cosa tu voglia, ti renderai conto che il desiderio è molto meno forte di quanto tu creda.
- Affronta le tue emozioni senza usare il cibo
Cercare nuovi modi per consolarti, affrontare le tue emozioni, distrarti e risolvere i tuoi problemi può essere d’aiuto, non focalizzarti solo sul cibo.
- Rispetta il tuo corpo
Cerchiamo di non criticare continuamente la dimensione e la forma del nostro corpo. Il nostro corpo ci permette di vivere: viaggiare, fare progetti, studiare, lavorare, fare sport, leggere, vedere un film… quindi merita rispetto.
Se inizieremo ad apprezzare la nostra forma e ad apprezzare e accettare quello che siamo, di conseguenza cercheremo di stare bene e ci piaceremo di più.
- Fai movimento fisico e senti la differenza
Scegliamo l’esercizio fisico che ci fa stare bene. Quello che ci diverte, quello che ci piace, che ci fa sentire più energici, non quello che ci sentiamo obbligati a fare per bruciare più calorie o ci definisce, la conseguenza sarà comunque quella ma con un umore migliore e una maggiore soddisfazione.
- Abbi cura della tua salute – Gentle nutrition
Il campo della nutrizione è in continua evoluzione, perciò non esiste un’alimentazione perfetta. Scegli gli alimenti in base ai tuoi gusti e ai tuoi princìpi, avendo cura della tua salute.
Ovviamente cerca di prediligere tanta frutta e verdura, cereali integrali e tante proteine, come pesce, uova, latticini magri e carne.
Nei tuoi pasti cerca di mangiare più alimenti vari per andare a soddisfare tutte e 5 le sfumature del gusto: salato, acido, dolce, amaro e umami ( “gusto saporito”).
Non privarti di nulla e rispettati quando sei sazio.
Questo percorso è più semplice da affrontare se ci aiutiamo con il mondo vegetale, la combo perfetta è Vita Rosea e il nuovissimo Bevibile Slim .
VitaRosea è un integratore alimentare che grazie agli attivi vegetali e alla Rodhiola Rosea, dalle proprietà tonico adattogene aiutano a gestire gli sbalzi d’umore e a ritrovare l’equilibrio fisiologico. Il Bevibile Slim, invece, grazie al DNF 10, ingrediente scientificamente testato e alla Griffonia, che vanta proprietà che aiutano a controllare il senso di fame, inizia questo percorso alla scoperta del benessere e ritrovare la forma.