Un rito antico: il massaggio

Il massaggio viene di solito considerato un trattamento estetico. In realtà dovrebbe essere annoverato tra le pratiche terapeutiche. Lo scorrimento della mano sulla pelle stimola la circolazione e i recettori nervosi, favorisce il rilassamento, facilita l’assorbimento cutaneo.
Una tradizione millenaria
In tutti i popoli del passato era praticato il massaggio. Venivano utilizzati oli vegetali, essenze profumate, macerati di piante, cioè prodotti non così diversi da quelli che utilizziamo oggi. Gli oli vegetali servono a lubrificare le mani, per rendere il massaggio scorrevole e piacevole. Inoltre rendono la pelle morbidissima epoco untuosa. Sono da considerarsi essi stessi dei principi attivi. In questi oli si sciolgono molto facilmente le essenze, derivate con vari modi da piante aromatiche e fiori.
Massaggio e automassaggio
L’assorbimento delle sostanze usate nel massaggio è molto alto, sia per la vasta superficie sulla quale vengono applicate, sia perché come abbiamo detto lo sfregamento della mano sulla pelle e la stimolazione della circolazione migliorano notevolmente la capacità e la velocità di assorbimento. Il massaggio lo si può anche praticare da soli, in questo caso si parla di automassaggio. Molto efficaci sono quello del piede, delle zone cellulitiche, quello delle mani e della zona cervicale. Certo in questo caso si perde la valenza di coccola e di “regressione allo stato infantile” che ha il massaggio effettuato da un’altra persona.
Massaggio con oli essenziali
Molto interessante è il massaggio con gli oli essenziali, uno dei più antichi tipi di massaggio, utilizzato moltissimo dagli Egizi, ma anche dai Romani, dai Greci, dai Babilonesi, dai Pellerossa e dai Cinesi. Questi ultimi utilizzavano il massaggio come strumento per riequilibrare le energie del corpo che, secondo la loro medicina, fluiscono in canali che si intersecano in tutto l’organismo. Oggi il massaggio, per anni soppiantato nei centri estetici da trattamenti con macchine di vario genere, sta tornando di moda alla grande. Esistono ormai molti tipi di massaggio che differiscono tra loro per il tipo di movimento, per i punti che vanno a stimolare, per le sostanze usate, per le parti del corpo sulle quali agiscono.
Il massaggio con oli essenziali ha in più la valenza terapeutica di questi oli, che penetrano molto facilmente attraverso la pelle proprio grazie all’azione del massaggio. Non vanno usati puri ma sempre diluiti in olio o in crema. In casa i momenti migliori per un buon massaggio sono prima di andare a letto o dopo un bel bagno caldo. Prima di dormire un massaggio con olio essenziale di lavanda o di gelsomino predispone ad un sonno facile e sereno. Dopo il bagno i pori della pelle sono dilatati ed è più facile l’assorbimento, quindi è il momento migliore per le creme idratanti ed i trattamenti anticellulite.