L’acido protettore

Il nostro corpo è un laboratorio immenso attraversato da infinite sostanze. Questo mese lo dedichiamo all’acido ialuronico, un elemento basilare per il buon mantenimento dei tessuti. Dal punto di vista chimico l’acido ialuronico è un disaccaride chiamato glicosaminoglicano, una molecola formata da due zuccheri semplici (acido glucuronico ed N-acetilglucosammina) che si ripetono molte volte come gli anelli di una lunga catena. Tale catena è lineare, flessibile ed estremamente polare.
Quest’ultima caratteristica permette di creare legami con altre molecole di acido ialuronico e altre molecole polari, tra cui l’acqua, formando così una fitta rete in grado di svolgere due compiti importantissimi per la salute dei tessuti.

Il primo è di trattenere le molecole d’acqua nei tessuti, mantenendo il corretto grado di idratazione, turgore ed elasticità cutanea.
Il secondo è di protezione da virus e batteri, perché non riescono ad oltrepassare la fitta trama del reticolo molecolare. Ecco perché non è un semplice idratante, ma svolge anche un’azione anti-age di un certo impatto.

L’acido ialuronico è presente anche in altre parti del corpo oltre alla pelle e in esse svolge altre funzioni importanti. Si trova nell’umor vitreo dell’occhio, dove è stato scoperto per la prima volta. In oculistica è usato per pomate e colliri da usare esclusivamente in caso di secchezza oculare o lesioni congiuntivali. Il cordone ombelicale e le pareti dell’aorta ne sono ricchi, ma è nel liquido sinoviale, nei tendini e nelle cartilagini che l’acido ialuronico ha un compito molto interessante. La sua presenza permette il buon funzionamento delle articolazioni, proteggendo la cartilagine dall’usura e accelerando i processi riparativi con conseguente riduzione di infiammazioni e dolori e miglioramento della motilità articolare. Purtroppo con il passare del tempo la concentrazione dell’acido ialuronico nel corpo tende a diminuire e si deve integrarlo periodicamente, se non quotidianamente, associando un’alimentazione sana che sia ricca di frutta e verdura, evitando fumo e alcool, praticando regolarmente un po’ di attività fisica per non vanificare tale apporto.

L’acido ialuronico è un ingrediente sicuro e ben tollerato sia in caso di infiltrazioni, iniezioni estetiche o applicazioni di prodotti cosmetici.

Eventuali effetti collaterali sono dovuti agli eccipienti o altre sostanze che compongono il prodotto. È stata addirittura studiata la cinetica di digestione ed assorbimento di acido ialuronico per la preparazione di integratori orali con buoni risultati. Sicurezza ed efficacia su più fronti fanno si che l’acido ialuronico sia ampiamente utilizzato nel settore cosmetico tanto da trovarlo in moltissimi prodotti, ma questo non deve sminuirne il suo valore. Una dimostrazionedel comportamento dell’acido ialuronico e del suo effetto sulla pelle è Elisir di Bellezza Alba Vegan Beauty. Puro acido ialuronico ad alto e basso molecolare è mescolato ad acque aromatiche facendole rigonfiare come avverrà nei tessuti della pelle dopo l’applicazione sul viso. Alba Vegan Beauty utilizza differenti tipologie di acido ialuronico per sfruttare al meglio le numerose potenzialità di questo ingrediente.

L’acido ialuronico ad alto peso molecolare riempie le rughe, stimola l’attività dei fibroplasti, esplica un’azione idratante e protettiva, distende la pelle che appare liscia e dai contorni definiti. L’acido ialuronico a basso peso molecolare, per via delle sue dimensioni inferiori, riesce a penetrare in profondità, rimpolpando la cute e donandole turgore e vitalità.